“E’ facile comprendere l’attimo in cui le cose finiscono. Ma se dovessimo individuare il momento esatto in cui comincia la deriva, quella slavina che in principio ingoia piccoli frammenti di noi, ma che poi nel corso del tempo cresce fino a diventare una valanga mastodontica e investe tutto ciò che siamo, ne saremmo capaci?”

Non salvarmi, edizioni Sem, di Livia Sambrotta. Non ne saremmo capaci, no. La deriva, poi slavina e valanga, inizia silenziosa, discreta, sfumata. Ma è ininterrotta, diligente, segue un suo corso inevitabile: da potenza ad atto, ed è già valanga.

Facebook
Twitter
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.